| NORMATIVE |
Estratti delle attuali normative
UNI relative alla ventilazione e isolamento
del tetto. |
| BIBLIOGRAFIA |
| Estratti
bibliografici sulla corretta dimensionatura
della camera di ventilazione nelle coperture
discontinue. |
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| VENTILAZIONE |
Lo
strato di ventilazione realizzato secondo le
modalità e le dimensioni indicate (vedi normative e bibliografia)
agevola, tramite i moti convettivi, la fuoriuscita
dell'aria riscaldata (con velocità di
0,7-0,9 m/sec.) attraverso la linea di colmo
di adeguata sezione.
Il buon funzionamento di uno strato di ventilazione,
con superficie di cmq./ml. 600/700, può
portare ad un abbattimento calorico superiore
al 40%, oltre a tutti gli altri benefici propri
della ventilazione, quali la maggior durata
degli elementi che compongono la copertura
per l'assenza di muffe e fenomeni di condensa. |
| MICROVENTILAZIONE |
È
opportuno che questo strato sia sempre presente in ogni
tipo di copertura, anche se non propriamente ventilata,
nella dimensione fino a cmq./ml. 200. La sua presenza
evita il ristagno dell'umidità.
Da segnalare che una copertura con sola microventilazione
sottotegola NON viene considerata ventilata secondo
la normativa UNI 8627
/ 6.2. |
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| ARCHIVIO
AZIENDE |
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TETTI
VENTILATI
(uni 9460/2008)
Camera
di ventilazione con superficie di
cmq./ml. 550, al di sotto della listellatura.
Stessa prescrizione nel caso di "DOPPIO TAVOLATO". |
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ALTRE
TIPOLOGIE
- Tetti
con camera di ventilazione di superficie inferiore
a cmq./ml. 400.
- Microventilati con intercapedine inferiore a cmq./ml.
200. |
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